Torrente Ardo a Belluno
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Adorable Belluno

Nasce oggi, in versione beta, il sito turistico ufficiale di Belluno

Noi del Comune di Belluno crediamo nella nostra Città. Crediamo che sia bella, che sia ospitale, che sia sorprendente. Una città adorabile, dove ognuno può sentirsi a casa sua. Forti di questa convinzione, vogliamo condividere questo tesoro poco conosciuto e farne la meta di chi cerca un luogo dove stare bene.

La valorizzazione della nostra città parte da un piano partecipato di politica turistica che mette a sistema tutte le peculiarità d’offerta oggi presenti nel suo territorio.

A complemento delle azioni strutturali, c’è la comunicazione. Noi vogliamo parlare con i nostri visitatori, vogliamo conoscerli e farci conoscere. Abbiamo scelto una parola che ci rappresenti in tutte le nostre sfaccettature: adorable. Così ci sentiamo e così vorremmo essere considerati. Per farci riconoscere e ricordare, intorno ad adorable abbiamo creato un logo che caratterizzerà ogni nostra rappresentazione.

Abbiamo aperto un sito che offre informazioni e spunti sempre nuovi e che vuole crescere insieme a voi, diventando un luogo di conversazione dove i nostri amici possano scambiarsi idee ed esperienze.

Perchè Belluno è adorable?

Per la sua bellezza: un centro storico prezioso e raccolto dove testimonianze di epoche diverse si intrecciano armoniosamente fra loro e, a corona, le frazioni, nuclei antichi fatti di case dall’architettura tipica, tradizionali cortivi, che spesso si aprono ai visitatori, minuscole chiese che contengono tesori d’arte.

Per la sua natura: Belluno è immersa nel verde, accarezzata dall’acqua, coronata di montagne. Possiamo passeggiare, sciare, nuotare, pescare, arrampicare, andare a funghi, quasi senza muoverci da casa.

La sua qualità della vita: qui stiamo bene, viviamo bene. Lo sa Legambiente che da anni ci pone al vertice della sua annuale classifica e lo sappiamo noi: i servizi funzionano, la nostra salute è tutelata, le nostre scuole sono luoghi di crescita, i nostri anziani sono curati, i nostri figli crescono sani, i parcheggi non mancano, anche se è possibile muoversi a piedi o in bicicletta.

Potremmo continuare, con l’arte, la cultura, l’enogastronomia e ancora con le tradizioni, il folklore e la nostra forte identità. Ma preferiamo che siate voi a scoprirlo, venendo a vedere di persona quanto siamo adorable.

Scarica la presentazione del marchio adorable

 

Bus del Buson
Valle dell'ardo

Bus del Buson

http://www.youtube.com/watch?v=upQ7bRUdS8U

Un’incredibile ripresa aerea del Bus del Buson, l’auditorium di pietra nella valle dell’Ardo. Il video è stato realizzato da APV Service, e regala uno spettacolare colpo d’occhio su questo incantevole luogo, che si trova a pochi chilometri da Bolzano Bellunese.

Il Bus del Buson ospita, dal 2011, la rassegna concertistica “Armonie”, che porta ad esibirsi nell’auditorium di pietra nomi di spicco della scena musicale bellunese.

Parco Avventura in Nevegal
belluno, nevegal

Estate in Nevegal

Il Nevegàl si prepara a vivere un’estate da protagonista. Con l’apertura del secondo tronco di seggiovia si completa la già ricca offerta di attività dell’Alpe. Parco Avventura, Fun Bob e Pista Tubby, dopo i numerosi consensi raccolti lo scorso anno, allieteranno anche questa estate i fine settimana di grandi e piccini.

La riapertura del tratto di seggiovia che dal Col dei Pez conduce direttamente alla cima del Monte Faverghera consentirà di raggiungere un ottimale punto di partenza per passeggiate ed escursioni in mountain bike (trasportabili in seggiovia), lungo panoramici sentieri che permettono non solo di godere della splendida visuale che rende il Nevegàl la terrazza sulle Dolomiti per antonomasia, ma anche di raggiungere malghe e rifugi dove poter gustare i prodotti tipici e genuini della montagna.

L’appuntamento con il divertimento all’aria aperta targato Nevegàl può contare sull’apertura di tutti gli impianti del Colle tutti i giorni fino a domenica 2 settembre. Discese mozzafiato lungo una rotaia sui divertenti bob gialli, arrampicate e passaggi sospesi in aria da un albero all’altro, adrenaliniche corse su ciambelle colorate o più semplicemente una camminata sui sentieri che attraversano boschi incontaminati: questo, e molto altro, è sinonimo di Nevegàl.

I TRONCO DI SEGGIOVIA (Nevegàl – Col dei Pez)

Dal Lunedì al Sabato: dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00
Domenica e Festivi: dalle 9.00 alle 18.00

II TRONCO DI SEGGIOVIA (Col dei Pez – Faverghera)

Dal Lunedì al Sabato: dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.00
Domenica e Festivi: dalle 9.00 alle 17.00

FUN BOB

Dal Lunedì al Sabato: dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00
Domenica e Festivi: dalle 10.00 alle 18.00

PARCO AVVENTURA e PISTA TUBBY

Dalle 10.00 alle 18.00

È possibile trovare tutte le informazioni sulle iniziative del Colle, sulle tariffe e gli orari di apertura degli impianti consultando il sito internet www.alpedelnevegal.itcontattando l’Ufficio Skipass al numero telefonico 0437 907106 e via e-mail all’indirizzo info@alpedelnevegal.it, oppure visitando la pagina ufficiale Alpe del Nevegàl su Facebook.

Scoprire Belluno: itinerari in centro storico
belluno, percorsi

Scoprire Belluno

In questi giorni il Comune di Belluno ha ultimato il progetto di segnaletica turistica che prevede una serie di percorsi tematici per valorizzare il proprio centro storico. Si tratta di cinque passeggiate tematiche che consentono ai visitatori di gustare le bellezze della Città in modo mirato, allargando le visite dall’immediato cuore della città al vicinissimo fiume Piave o all’area cittadina caratterizzata dall’architettura di inizio ‘900 e in generale offrendo validissime alternative agli itinerari più scontati. Si tratta di un progetto ideato non solo con l’intento di far scoprire la nostra città ai turisti, ma anche di farla riscoprire ai cittadini bellunesi, che hanno dimostrato anche tramite la pagina facebook del Comune di amare molto Belluno e hanno ora l’occasione per compiere cinque diverse visite “guidate” tra le vie del centro.

Per supportare adeguatamente i percorsi è stato pensato un sistema di segnaletica turistica orizzontale, con dei segnali colorati a terra, distribuiti lungo gli itinerari proposti. I quadrati, corredati da frecce per riuscire a ripercorrere il percorso anche a ritroso, indicano la direzione da seguire e i monumenti da vedere, numerati secondo la lista presente nelle piantine.

Infatti, sono già pronte 12.500 piantine cartacee che illustrano i percorsi, e sono in fase di stampa 50.000 mappe in un formato più compatto ed agevole, da distribuire ai turisti tramite lo IAT e gli operatori interessati. Inoltre, è stato realizzato un pannello principale riassuntivo, collocato all’interno della scala mobile di Lambioi, che dal parcheggio sul fiume Piave porta nel cuore di Belluno direttamente in piazza Duomo, principale ingresso alla città. Il tutto è stato tradotto anche in inglese.

I cinque percorsi – in sintesi

  • percorso viola, “Zattieri”: parte da piazza dei Martiri e arriva a Porta Rugo, costeggiando i resti delle mura storiche lungo via Sottocastello, per poi incontrare Ponte della Vittoria, Ponte Vecchio ed esplorare Borgo Piave;
  • percorso giallo, “900”: parte dal Palasport e arriva fino in via Garibaldi, compiendo un viaggio nella Belluno della prima metà del secolo, attraverso significativi esempi di architettura per lo più ad opera di Riccardo Alfarè ma non solo;
  • percorso blu, “Dino Buzzati”: parte dalla stazione ferroviaria e arriva in piazza Duomo, con una sosta sulla terrazza panoramica di piazza Castello, da cui si può ammirare in lontananza la chiesetta di S. Pellegrino annessa a villa Buzzati;
  • percorso rosso, “Dolomiti”: parte da piazza Piloni dal centro visitatori del parco Nazionale della Dolomiti Bellunesi, e arriva in Piazza Duomo, snodandosi nel cuore più caratteristico della città, tra piazza Santo Stefano, piazza Mercato e la torre civica.
  • percorso verde, “Sebastiano Ricci”: parte dal parcheggio di Lambioi e arriva a Porta Rugo, passando davanti al Museo Civico e lungo via Mezzaterra.

Una descrizione più approfondita del progetto e dei cinque itinerari è disponibile nella pagina dedicata.

crostata di mirtilli e ricotta
percorsi, Ricette

Chilometro zero

Il profumo dei mirtilli e la freschezza della ricotta si amalgamano alla perfezione in questa ricetta semplicissima che esalta la frutta di stagione. I due ingredienti base, eccellenze tipiche della produzione delle piccole aziende bellunesi, possono essere acquistati nel mercatino agro-alimentare biologico che apre i battenti ogni sabato mattina nel cortile del Centro Culturale Piero Rossi, in piazza Piloni a Belluno. Il mercatino a chilometri zero è anche il punto del partenza del percorso rosso, uno dei cinque itinerari che esplorano il centro storico della città.

Ingredienti
125 gr. di mirtilli, 250 gr. di ricotta, 75 gr. di burro fresco, 75 gr. di zucchero, 150 gr. di farina, 2 uova,  2 cucchiai di latte, scorza grattuggiata di un limone, 2 cucchiai di zucchero a velo.

Procedimento
Amalgamare la pasta frolla impastando velocemente le uova con lo zucchero, il burro, la farina e la scorza di limone. Stendere la frolla montata su una tortiera rotonda, imburrata e infarinata – diametro consigliato di 24 cm – e infornare a 175° per 30 minuti. Verificare la cottura, estrarre la tortiera dal forno e lasciar raffreddare la base.

Nel frattempo, con una frusta, montare la ricotta fresca con lo zucchero a velo e una manciata di mirtilli.

Una volta raffreddata la base, coprirla con la crema di ricotta e guarnire con i mirtilli freschi.

Armonie 2012
belluno, eventi, Valle dell'ardo

Armonie 2012

Sabato 25 agosto, alle ore 15.30, ultimo appuntamento di Armonie 2012. La rassegna concertistica ospitata nello straordinario scenario dell’auditorium di pietra del Bus del Buson, nella valle dell’Ardo, si conclude in bellezza con “Oltre la lirica”.

Gli interpreti che saliranno sul palcoscenico naturale sono il tenore Domenico Menini e il music ensemble Straviarte Phora, con Federico Brunello al pianoforte, Moreno Dal Farra alle percussioni e Elio Piasente al contrabbasso.

Per informazioni: busdelbuson.com

Foto di copertina di Manuela Diana