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Passi e trapassi

Quest’anno, il calendario di eventi previsti dal Comune di Belluno per celebrare San Martino si arricchisce rispetto alle edizioni passate, grazie ad una novità: si tratta di “Passi e Trapassi. Rassegna sui temi della morte e del morire”, la rassegna culturale che prenderà il via lunedì 5 novembre. Pochi giorni dopo le date tradizionalmente dedicate al ricordo dei propri cari defunti, inizierà infatti un ciclo di 7 appuntamenti con al centro il medesimo tema, esplorato però da molteplici punti di vista e con approcci differenti.

In programma ci sono conferenze, proiezioni cinematografiche e un doppio evento al cimitero urbano di Prade, sabato 10 novembre: al mattino una visita guidata e, al pomeriggio, uno spettacolo teatrale ispirato all’“Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters.

Le quattro conferenze in programma si terranno in Sala Bianchi (viale Fantuzzi 11, Belluno) e indagheranno il tema complesso della morte, da quattro prospettive diverse: i relatori infatti proporranno un approccio storico-letterario, antropologico, folclorico, filosofico-religioso.

“Passi e trapassi” si sposa anche con il “Cinema a due euro”, l’iniziativa promossa dalla Regione Veneto per valorizzare il cinema di qualità proposto dalle sale cinematografiche d’essai, nel cui circuito rientra anche il Cinema Italia. Come previsto per le proiezioni dei martedì di novembre, anche i due film scelti per essere inseriti nella rassegna (martedì 6 e 13 novembre) avranno un biglietto d’ingresso ridotto, del costo di 2 euro. Le pellicole scelte sono ovviamente legate al tema della morte e hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti: “Cesare deve morire” è vincitore dell’Orso d’oro al Festival del Cinema di Berlino 2012 e candidato italiano nella corsa agli Oscar 2013 come miglior film straniero, “Departures” ha vinto il premio Oscar come miglior film straniero nel 2009.

Tutti gli altri eventi sono ad ingresso gratuito.

Visualizza il programma dettagliato di Passi e Trapassi!

L’immagine di copertina è stata realizzata da Marco Trevisan