The Bridge Xtreme Festival: The first Italian summer festival on a bridge in the heart of Belluno Dolomites. Italian music festival with different electronic musicstyles. One Xtreme night in Belluno city – Italy. The Xtreme Village: Xtreme Italian action sports in many freestyle sports under the bridge. The Xtreme After Party: at the disco with free electronic music at the end of the Bridge Xtreme Festival in Belluno city – Italy. Buy your Xtreme ticket to join the Italian summer festival.
Calendario eventi
Bridge Extreme Festival
Si avvicina l’appuntamento con la grande festa sul Ponte degli Alpini: the Bridge Extreme Festival si terrà sabato 7 settembre 2013, a Belluno. La città, protagonista delle Dolomiti, ospiterà in quella data un evento unico: è il primo show musicale al mondo a svolgersi su un ponte aperto al traffico, ma che per l’evento verrà totalmente chiuso alla circolazione. La spettacolarità della location, il Ponte degli Alpini, e la portata degli ospiti musicali faranno da megafono e canalizzeranno l’attenzione. Un’occasione unica per visitare la città e le Dolomiti (patrimonio dell’Unesco) ammirabili dal lato nord del ponte e che al tramonto si tingono di rosa offrendo un spettacolo unico: ci troveremo in mezzo ad una valle incantata, in un anfiteatro naturale sotto le stelle.
Il palco allestito sul ponte, che per qualche ora sarà eccezionalmente chiuso al traffico, ospiterà dj di calibro internazionale. Tutta l’area verrà ulteriormente spettacolarizzata con luci ed effetti pirotecnici. Se le ore notturne si passeranno a saltare sopra al ponte, il pomeriggio è previsto l’allestimento di un villaggio sportivo (Extreme village) nell’area sotto al ponte degli alpini, nei pressi del Palasport Dal Mas. Gli ‘Action Sport’ più in voga del momento: tra bmx, parkour, free climbing, si potrà passare il pomeriggio in attesa del concertone finale. Per informazioni dettagliate sulle modifiche alla circolazione e alla sosta, ecco il comunicato stampa del Comune di Belluno.
In concomitanza si terranno i Campionati Nazionali di Atletica che porteranno in più a Belluno circa 1.500 persone. Di sicuro una grande occasione per operatori locali ed aziende, per promuoversi in maniera esclusiva.
Il festival verrà organizzato da Bellunolanotte che ha deciso di puntare su eventi che possano avere un potenziale turistico.
L’organizzatore Stefano Casagrande, afferma l’importanza di creare degli eventi nuovi, che possano crescere negli anni, puntando a quel turismo ‘musicale’ che registra cifre significative: sono centinaia di migliaia le persone che si spostano ogni anno in tutta Europa e nel Mondo per assistere a questo genere di spettacoli; festival che durano mediamente anche due o tre giorni, portando nei luoghi che li ospitano un indotto importante. Spesso contribuiscono in maniera rilevante alla ripresa turistica di piccole località. Una proposta che potrebbe essere ben accolta da Belluno, visti anche i suoi collegamenti rapidi con gli aeroporti, un’ora da Venezia e 40 minuti da Treviso.
Scatta la festa e vinci Olympus! E’ già attivo il contest fotografico che permetterà a tutti coloro che vorranno partecipare, la possibilità di vincere un kit Olympus e un biglietto omaggio per il Bridge Extreme Festival. Scopri come partecipare sul sito ufficiale dell’evento.
Il Ponte verrà chiuso al traffico nel tardo pomeriggio del sabato 7 settembre e l’organizzazione ha messo a punto uno studiato piano di sicurezza: i disagi alla cittadinanza saranno ridotti il più possibile, con una chiusura al traffico limitata al minimo per consentire l’allestimento delle strutture e lo svolgimento dell’evento.
Per tutte le info (location, tickets, line up…) vi ricordiamo il sito ufficiale: www.thebridgextreme.com
Espressioni di fede
Proseguendo nel programma di valorizzazione delle collezioni civiche, in coincidenza con l’Anno della Fede, il Museo Civico di Belluno propone la mostra: “Espressioni di fede: tavolette votive, incisioni, matrici xilografiche e altri tesori”, allestita nel mezzanino del Museo sino al 31 dicembre 2013. In esposizione ci sono una quarantina di quadretti votivi della chiesa bellunese di S. Andrea di Piazza Duomo, demolita a seguito del sisma del 1873, risalenti ad un’epoca che va dal XV al XIX secolo: si tratta di interessanti e vividi racconti di vita quotidiana all’insegna del “Per Grazia Ricevuta” con riferimento perlopiù a situazioni di malattia, incidenti e disgrazie, assalti di banditi da strada.
Si potranno inoltre ammirare oltre centosettanta rare matrici xilografiche dei secoli XVII-XIX, in uso presso stamperie locali, che testimoniano il repertorio dell’iconografia religiosa di stampo popolare, con episodi dell’Antico e Nuovo Testamento, scene cristologiche e mariologiche, immagini di santi e miracoli, illustrazioni liturgiche.
Corredano poi il percorso espositivo una selezione di medaglie e placchette religiose mariane, cristologiche, di santuari e di chiese, dal secolo XV al XIX secolo; acquasantiere da camera, gioielli dell’oreficeria popolare alpina del secolo XIX-XX; rare lastre in rame con incisioni d’argomento sacro; stampe d’argomento religioso del secolo XVIII tratte da Tiziano e da Sebastiano Ricci, da Canaletto e opere grafiche del secolo XIX di stampo popolare quali il realistico Cristo di Valcalda dell’incisore bellunese Melchiorre Toller. L’allestimento della mostra è stato curato dai Servizi tecnologici del Comune di Belluno, con la collaborazione di Mario Bonaldi, Lucia Caduco, Antonio Genova, Monica Frapporti, Jacopo Marcer, Dina Vignaga.
L’inaugurazione ufficiale della mostra è in programma martedì 13 agosto, nel corso di “Una notte al Museo”, quando il Museo Civico sarà eccezionalmente aperto al pubblico di sera, con ingresso gratuito. L’evento, che rientra nell’ambito dell’iniziativa “Ferragosto e dintorni”, propone un doppio appuntamento che sposa musica, arte e storia: alle ore 20.30 e alle 21.30. Ci saranno momenti musicali con Bimperl Ensemble e il pianista Federico Brunello (della Scuola Comunale di Musica Miari), che eseguiranno musiche tratte dai Notturni di Mozart e, a seguire, visita guidata al museo a cura dell’Associazione Campedel.
Orari e informazioni
Il Museo Civico è aperto dal martedì alla domenica, dalle 9.00 alle 12.00, e martedì e venerdì anche al pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.00. Info: http://museo.comune.belluno.it – museo@comune.belluno.it – 0437.944836
Expressions of Faith
“Expressions of Faith: votive boards, carvings, xylographic matrices and other treasures” is the new exhibition at the Belluno Civic Museum. Frequent natural disasters, recurrent famines and subsequent pestilences, total absence of prevention and prophylaxis, unreliability and cost of medical treatments, the sequence of both domestic and work related accidents, the insecurity of roads, and thousands of other hard to control and forsee accidents, made people’s life kind of a mined land where surviving was often very complex, if not dangerous. To all people without exceptions, both noblemen and clergymen and wealthy people and craftmen, but above all to the crowds of poor people became obvious to rely on devine grace, in particular on the protection of Saints, of the Virgin Mary, and on their compassionate help. Faith was their essential daily viaticum, made of never ending religious discourses and acts of devotions performed endlessly, even in a maniacal way, where the correlation between guilt and punishment was a well accepted awareness, because of its inevitability, in order to live and hope in a future as much as possible free from sufferings, sudden sorrows and miserables life situations.
That’s why there was a wide diffusion of printed images, true means of diffusion of catholic devotion, religious enthusiasm, and of the practice of domestic prayer. Those provided with the unique effectiveness and iconographic immediacy for the nearly general illiteracy which united mountain men and ploughmen to the poorest and most humble members of poverty stricken urban classes.
The exposed works bring back in their direct and effective immediacy to the experience of centuries of Belluno folks. They speak to us, they tell us all the drama and the joy of surviving, they show deep gratitude, true emotions of fraternity. They originate a urgency of life and serenity, a desperate need to face and overcome trials and dangers often greater than both individual forces and the possibilities of an entire population. Numerous expressions of art and faith, a sincere and deep lesson of courage, trust, and hope, an experience which settles in our present and can provide more then a few causes of reflection.
Belluno, Civic Museum 6 August > 31 December 2013
Tuesday – Sunday 9. 00 – 12.00 and Tuesday & Friday 15.00 – 18.00
http://museo.comune.belluno.it
A city where sport is champion
Where there is nature there is often sport. It is no surprise, then, that Belluno has plenty of sports facilities; tennis, bowling, swimming, and diving, to name a few. However, outdoor and adventure sports is what we do best.
Offering meadows and forests to explore by foot or horseback, rivers for paddling or fishing, and mountains that seem to be made for paragliding.
The hill of Nevegàl has fantastic cross-country and downhill skiing; in the warmer months white-knuckle dirt tracks emerge, perfect for mountain biking.
The city itself, with its gentle slopes, is a paradise for jogging and cycling and that’s not to mention Nordic walking, climbing and much more.
Think of Belluno as your own open-air gym.
Nature in Belluno
Mother Nature has certainly made herself at home in Belluno. Part of the territory falls within the Belluno Dolomites National Park (the only town in Italy to do so) and the mountains that surround the city have UNESCO World Heritage status. Belluno is surrounded by greenery, touched by water, and crowned by mountains, nestled as it is in the foothills of the Dolomites.
In Belluno life is good: so much so that it has topped quality of life charts in consecutive years. Here you can walk, jog, spin – in fact participate in almost any outdoor activity – right on your doorstep.
Although we ourselves are based in the city’s park and gardens, our hearts are in the meadows and farms that surround us.
Art and beauty of Belluno
Within an ancient circle of high walls, with towers and turrets, as well as a castle, the city today has many reminders of its rich past: the three ancient gates – Dojona, Dante and Hugo, the precious fountains, the Cathedral with the incredible works of art and outstanding bell of Juvarra. The Gothic Church of St. Stephen, the nineteenth-century theatre, the Votive Church of San Rocco are all gems found within the historic center. The Martyrs’ Square is surrounded by a wide frame of arcades, like the living room of the city, with the wonderful manicured gardens. The nearby Piazza delle Erbe is a small treasure chest enclosed by precious ancient palaces. A few steps away is the Piazza del Duomo, onto which the Basilica of St. Martin faces, the Red Palace, the City Hall, the Prefecture- once the palace of the Venetian rectors, the Auditorium, the ancient seat of the Bishops warriors, and the Palace of lawyers, which now houses the Museo Civico, rich in works of art.
A city of springs
Belluno is a city of water where the Ardo meets the river Piave, it is also crossed by many small streams that flow through the land and the countryside. Belluno is also rich in fountains, within the towns and villages they total 270. Stone buildings, carved friezes and the traditional granite tanks, troughs and sinks. Located in the streets or at crossroads, these are precious to the historical centre. They are located and built taking advantage of streams and rivulets with the express purpose to quench the thirst of men, their animals and provide water for domestic use; this is a fascinating journey to discover.