Calendario eventi

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Il weekend dell’Immacolata a Belluno

Finalmente è arrivato il tanto atteso weekend dell’Immacolata. Il ponte festivo che inizia domani per molti di noi taglia a metà la settimana lavorativa. Cosa c’è da fare a Belluno in questo fine settimana? Scopriamolo insieme.

Giovedì

Da giovedì 08 dicembre torna Regioni in festa.
In piazza dei Martiri, attorno alla fontana, potete trovare tante bancarelle, ognuna delle quali è ricca di prodotti tipici provenienti dalle regioni italiane. Una festa per il palato e uno spunto gustoso per i vostri regali di Natale.

Venerdì

Venerdì sera non perdete l’appuntamento con Niccolò Fabi, che porta al Teatro Comunale di Belluno il suo album Una somma di piccole cose. L’ultimo lavoro di Fabi, scritto nell’arco di vent’anni, racconta l’esperienza artistica dell’autore ed è stato premiato con la targa Tenco.
Per tutte le informazioni necessarie visitate il sito di Scoppio Spettacoli.

Domenica

Santa Klaus Running
Gambe in spalla aspiranti Babbo Natale, domenica 11 dicembre c’è la Santa Klaus Running.
Una corsa per le vie della città a cui tutti possono partecipare, naturalmente vestiti da Babbo Natale.
Visitate il sito della gara per scoprire il tracciato più adatto a voi: la mezza maratona, la 10 km oppure il tracciato baby. Sul sito della Santa Klaus Running trovate anche le modalità di partecipazione che più vi piacciono: singola, a gruppi, oppure con tutta la famiglia e tutte le informazioni necessarie per partecipare.

Parole in Parete
La rassegna Oltre le Vette chiude con Parole in Parete, un evento organizzato nell’ambito dell’iniziativa Leggere le montagne della Convenzione delle Alpi.
Si tratta di una serata dedicata al racconto della Montagna, declinato in parole e musica.
L’appuntamento è per le ore 18:00 presso il ristorante Al Borgo, per maggiori informazioni visitate la pagina web dedicata.

Teatro per i piccoli
Domenica 11 dicembre alle 16:00 appuntamento al Teatro Comunale con lo spettacolo Ahi ahi ahi si sciolgono i ghiacciai. Protagonisti del pomeriggio sono i cuccioli che i bimbi vedono nei cartoni animati di Rai Yoyo e Rai2.

Photo credit: @giorgiosimonetto

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“Facciamoci gli auguri”, il contest fotografico di Adorable Belluno

Se dovessi pensare ad una faccia da auguri di Natale, quale ti verrebbe in mente? La tua? Quella di tua sorella, di tuo figlio o di tua mamma? Oppure quella del tuo cane, del tuo gatto o del tuo canarino? Diccelo con una fotografia e caricala si Instagram! Il vincolo è solo uno: scatta la tua fotografia d’auguri in un luogo del Comune di Belluno che secondo te è significativo! Hai tempo fino al 6 gennaio 2017! 

 

Ecco cosa fare per partecipare al concorso

  1. Segui l’account Instagram di Adorable Belluno
  2. Scatta una fotografia che abbia come soggetto quella che secondo te è una “faccia da auguri di Natale”. Non c’è limite alla fantasia, ma alla posizione sì: assicurati che la tua foto venga scattata all’interno del territorio comunale di Belluno, in un luogo che secondo te è significativo.
  3. Condividi la tua foto su Instagram con l’hashtag #adorablenatale entro e non oltre il 6 gennaio 2017

 

Durata

Il concorso inizierà il 5 dicembre alle ore 8.00 e si concluderà il 6 gennaio 2017 alle ore 23.59.

Le dieci fotografie che riceveranno più like su Instagram saranno premiate come vincitrici del concorso di Natale di Adorable Belluno. 
Il Comune di Belluno contatterà i vincitori del contest entro e non oltre il 15 gennaio 2017.

I fantastici premi: weekend rilassante, ingressi a mostre esclusive, and so on…

La fotografia che riceverà più like sarà premiata con un regalo speciale: una notte e un momento di relax per due in un hotel a scelta tra 28 location diverse nel territorio veneto.

I premi per le altre 9 foto più votate saranno i biglietti d’ingresso gratuiti alla mostra sul Tiziano che inaugurerà la nuova sede del Museo Civico di Belluno, Palazzo Fulcis, o il prezioso volume di Electaphoto dedicato a Mario De Biasi, dal titolo “Il mio sogno è qui“.

 

Partecipando al concorso gli autori delle foto confermano ed attestano che:

  • Le foto caricate per il concorso sono effettivamente state scattate e create da loro stessi
  • Le foto non contengono materiale osceno, esplicitamente sessuale, violento, offensivo o diffamatorio
  • Le foto non contengono materiale discriminante per sesso, etnia e religione
  • Gli autori hanno ottenuto il permesso di pubblicare foto dove compaiono altre persone dai soggetti ivi ritratte
  • Adorable Belluno ha il diritto di eliminare dal concorso le fotografie ritenute non idonee e che non rispondono ai suddetti criteri.
  •  Le foto contrassegnate dall’hashtag #adorablenatale potranno essere riutilizzate da Adorable Belluno e pubblicate sul sito o i profili social con finalità istituzionali di promozione turistica. L’autore della foto ne manterrà comunque tutti i diritti di proprietà intellettuale e in ogni riutilizzo gli saranno attribuiti i credits di paternità.
  • I finalisti e il vincitore saranno contattati dai profili istituzionali del Comune di Belluno e di Adorable Belluno.
  • La partecipazione al contest implica la visione e l’accettazione dei termini previsti e consente il trattamento di dati personali.

Non vediamo l’ora di vedere le vostre fotografie!

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Elfo o Grinch? Weekend bellunese per tutti i gusti

Con questo fine settimana si apre la stagione natalizia, anche nel centro della nostra Belluno. Luci, mercatini e casette del brulé, sono gli ingredienti che porteranno l’atmosfera natalizia che tanto ci piace.
Se invece nel vostro animo regna lo spirito del Grinch, non preoccupatevi ci sono tanti eventi pensati anche per voi.

Venerdì 02 dicembre

Teatro

Appuntamento a teatro venerdì sera, dalle 20:45 con la commedia dal titolo “Il più brutto weekend della nostra vita”, all’interno della rassegna 39ma Stagione di prosa a Belluno.
Con Maurizio Micheli, Benedicta Boccoli, Nini Salerno e Antonella Elia.
Le prevendite sono disponibili presso il Circolo Cultura e Stampa Bellunese.
(0437948911 – info@ccsb.it)

Musica

Se amate la musica classica non perdete l’appuntamento con Jean Rondeau e il suo clavicembalo, organizzato dal Circolo Culturale Bellunese. Un concerto emozionante, in una location speciale: il Salone di Rappresentanza della Prefettura di Belluno.
Per prenotare il vostro posto telefonate al numero: 0437. 940407

Sabato 03 dicembre

Casette del brulè

Chiamate semplicemente casette del brulè, sono molto di più di un bar a cielo aperto. Quando fanno capolino in piazza dei Martiri i bellunesi sanno che è finalmente arrivato il periodo natalizio. Esse sono un luogo d’incontro carico di sapori e profumi, perchè oltre al vino caldo ci sono anche tante pietanze prelibate. Le casette del brulè sono un’occasione per trascorrere del tempo insieme alle persone a cui vogliamo bene, Natale è anche questo, non credete?

Oggettistica di Claut

Come ogni anno da sabato tornano in centro a Belluno gli artigiani di Claut. Presso la loro bancarella potete trovare oggetti di ogni tipo, utensili per la cucina, giochi per i più piccoli e molto altro ancora, tutto realizzato a mano.

Mercatino di San Nicolò

Da sabato 03 dicembre fino a martedì 06 dicembre in piazza dei Martiri c’è il mercatino di San Nicolò, con tanti dolci per far felici grandi e piccini.

Teatro
Ale e Franz arrivano a Belluno con il loro spettacolo dal titolo “Tanti lati, latitanti“. Un’esplorazione simpatica e pungente sulle relazioni tra le persone.
L’appuntamento è per sabato 03 dicembre alle ore 21:00 al Teatro Comunale.

Incontro con l’autrice

Paola Bettiol presenta il suo libro dal titolo “Perturbazioni EmotivE”, sabato 03 dicembre ale ore 17:30 presso l’aula Magna dell’I.I.S. Segato -Brustolon, in piazza Piloni.
A corredo della presentazione l’intervento del giornalista Pier Luigi Svaluto Moreolo e i contributi musicali della cantautrice Stefania Pillon.

Domenica 04 dicembre

Teatro

Per la rassegna Comincio dai 3 al Teatro Comunale di Belluno, domenica 04 dicembre alle 17:00 va in scena “Casa de Tabua” (casa di legno) un incontro inaspettato tra suono e gesto che rivela il lato comico del quotidiano; un luogo immaginario che vorremmo portare sempre con noi, proprio come la nostra casa.
Photo Credit: @sil.nenz

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Fine settimana bellunese, cosa fare?

Lo sappiamo che fuori c’è freddo e che è bello stare rintanati in casa, magari stesi sul divano accanto ad un caminetto acceso, ma il weekend bellunese vi aspetta, infilate il cappotto e uscite!

Giovedì 24 novembre

Musica
Sempre nella serata di giovedì appuntamento con la kermesse musicale, Largo alle ance, della scuola di musica Antonio Miari. Allievi e docenti della Scuola suoneranno in un concerto pubblico alle 17:30 in piazza dei Martiri, presso la filiale Unicredit.

Conferenza
Giovedì sera, alle 20:30 a Bolzano bellunese presso la sede dell’ex-Asilo Dartora è in programma la conferenza “Urbano Bolzanio: da Bolzano bellunese alle corti rinascimentali” a cura di Marco Perale.

In quest’occasione sarà presentato il progetto per acquistare e riportare a Belluno presso la Biblioteca civica, la prima edizione del 1497 dell’importante e rara opera Institutiones Graecae Grammaticae dell’umanista bellunese Urbano Bolzanio (Bolzano bellunese 1442 – Venezia 1524). Per la prima volta tutta la popolazione è coinvolta nella raccolta dei fondi necessari all’acquisto di un bene culturale! Tutti sono invitati a partecipare.

Venerdì 25 Novembre

Donne
In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, Fidapa Bpw Italy di Belluno organizza una tavola rotonda dal titolo Donne per le donne, presso il centro congressi Giovanni XXIII, sala Muccin, alle 17:45.
Tema dell’incontro: la professionalità femminile nei casi di delitto di genere.

Nell’ambito della giornata mondiale contro la violenza sulle donne torna, anche a Belluno, la bella iniziativa Posto Occupato. Di cosa si tratta? “È un gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Ciascuna di quelle donne, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società. Questo posto vogliamo riservarlo a loro, affinché la quotidianità non lo sommerga.” Cit dal sito web postooccupato.org .

Musica
Non perdetevi il concerto dei quattro musicisti Blaž Kemperle, Erik Nestler, Alan Lužar e Guerino Bellarosa venerdì 25 novembre, alle 20:45 presso il Centro Giovanni XXIII.
Le prevendite, solo 2,00 euro per gli studenti, sono disponibili presso l’Agenzia Alpe Bellunese in Piazza Martiri, 2/A, oppure nella sede del concerto, mezz’ora prima del suo inizio.
Il concerto è organizzato dal Circolo Culturale Bellunese (cell: 348 2684504 mail: belcircolo@hotmail.it )

Benessere e Salute
Continuano gli incontri per sensibilizzare la cittadinanza su temi di salute importanti per il benessere individuale e sociale.
Venerdì alle 18:00 in sala Bianchi si parla di “Benessere in movimento, l’attività motoria come strumento di prevenzione” intervengono: Servizio Igiene e Sanità Pubblica Ulss 1, il Dott. Giorgio Soravia, Cardiologo Ulss 1 e la Dott.ssa Emilia Padoin, Medico di base di libera sceltaC.

Sabato e Domenica

Teatro
Quarto e ultimo appuntamento a Castion, per la rassegna teatrale Cinque Vie.
Il gruppo teatrale zumellese presenta “Il matrimonio… nella buona e nella cattiva sorte”, alle ore 21:00 al Teatro San Gaetano di Castion.

Mostre
Continua, fino al 4 dicembre, la mostra “An de la fan: Belluno invasa 1917-1918”.
L’allestimento si avvale di supporti multimediali per promuovere e favorire la conoscenza del tema della Grande Guerra e in particolare delle vicende bellunesi del 1917-18.
Le fonti archivistiche, spesso inedite, sono state digitalizzate ed elaborate dall’Archivio Storico del Comune.

La mostra è visitabile dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30; domenica dalle 10.00 alle 19.00.

Sport
Approfittate del fine settimana per rigenerare anima e corpo: le montagne bellunesi aspettano solo voi prodi escursionisti.
Se invece vi sentite più pesciolini che alpinisti, ricordate che la piscina comunale è aperta nei fine settimana, anche l’area baby.

photo credit: @ariannad

 

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Oggi visitiamo Villa Corte, a Mier

“Un vero tunnel di verde che sale verso la villa”. Con queste parole lo storico, architetto e urbanista A. Alpago Novello definiva la carpinata che porta a Villa Corte, nella frazione di Mier.

La villa, oggi conosciuta come Hotel Carpenada, risale al Seicento ed è stata costruita per essere la residenza estiva del vescovo Giulio Berlendis.
Il vescovo Berlendis ha amministrato la diocesi bellunese per quarant’anni (la nomina ufficiale è del 6 ottobre 1653) ed è noto per aver arricchito le chiese della provincia con numerose opere d’arte. Le più famose tra queste sono i portali in bronzo del Duomo di Belluno.

Gli inquilini di Villa Corte

Dopo la morte del vescovo Berlendis, nel 1693, Villa Corte ha cambiato molti proprietari.
I Corte, famiglia da cui la villa prende il nome, ci hanno vissuto nell’Ottocento.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la villa è stata occupata dai tedeschi, che l’hanno trasformata in caserma, destinata soprattutto ad ospitare i paracadutisti reduci dalla battaglia di Montecassino.

Nel 1945 Villa Corte è passata in mano alla Chiesa che l’ha destinata a rifugio per una colonia di profughi di San Donà di Piave.

Dal 1961 Villa Corte è diventata un vero e proprio hotel, inaugurato dall’Azienda Bellunese Alberghiera.

Villa Corte

La villa è molto grande, sporge in posizione dominante, ha una facciata simmetrica, caratterizzata da due timpani. Svettano verso il cielo due snelli camini.
Villa Corte presenta le caratteristiche tipiche delle ville costruite nel Seicento, priva di colonne ed ornata da pochi capitelli.
L’ingresso del giardino interno è caratterizzato da un patio realizzato in pietre e calcestruzzo con due scalinate e circondato da un serraglio in ferro battuto intervallato da statue e capitelli.

L’articolo si basa sulle informazioni provenienti da Belluno, storia e Architettura a cura di G. de Bortoli, A. Moro  e F. Vizzutti.

L’immagine è uno scatto di @silvialanza

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Ecco gli eventi del fine settimana a Belluno

 Il fine settimana a Belluno è denso di appuntamenti e noi vogliamo essere sicuri che non ve ne perdiate nemmeno uno! Eccoci quindi con il consueto articolo in cui riassumiamo gli eventi del weekend: mostre, presentazione di libri, conferenze e spettacoli teatrali. Buona lettura! 

VENERDì 18 NOVEMBRE

 

“Una mamma, un papà. Due papà due mamme. Genitori e figli tra affetti e diritti”

Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Belluno organizza venerdì 18 novembre alle ore 14.30 in Sala Muccin l’incontro per approfondire il tema della legge sulle Unioni Civili.
In serata i lavori proseguiranno a Feltre, presso presso l’Aula Magna del Campus Universitario “Tina Merlin”.
Per ulteriori dettagli è possibile consultare la locandina dell’evento.

 

Presentazione del volume “La ragazza del Casino dei nobili”

Alle 17.30 di venerdì 18 novembre, presso l’Aula magna dell’I.I.S. “Segato-Brustolon, l’autrice Rita Da Pont presenta il suo libro  “La ragazza del Casino dei nobili“, Cierre Edizioni.
L’ incontro, realizzato con il patrocinio del Comune di Belluno, sarà condotto dal giornalista Dino Bridda.

 

Ammlarsi e guarire con il cibo. L’approccio terapeutico dei DCA

Prosegue il ciclo di incontri promossi dal Comune di Belluno sul tema “La salute, una scelta consapevole”, per sensibilizzare la cittadinanza su temi di salute importanti per il benessere individuale e sociale.
Venerdì 18 novembre ore 18.00 in Sala Bianchi di Viale Fantuzzi, interverranno sull’argomento Equipe DCA Ulss 1 e  Associazione Margherita.
Il calendario di tutti gli incontri è disponibile a questo indirizzo.

Sonatori de la Gioiosa Marca presenta “Johann Sebastian Bach, La Cantata del Caffè”.

Circolo Culturale Bellunese ci invita venerdì 18 novembre alle ore 20.45 al concerto che si terrà al Teatro Comunale di Belluno.
Per informazioni e per la prevendita dei biglietti, è possibile consultare la pagina ufficiale.
Realizzato con il patrocinio del Comune di Belluno.

Dibattito sul tema della riforma costituzionale e il “nuovo” Titolo V

Fondazione “Montagna e Europa Arnaldo Colleselli – Belluno promuove per venerdì 18 novembre alle ore 18.00 in sala Luciani, un dibattito aperto a tutta la cittadinanza per approfondire il tema della riforma costituzionale e il “nuovo” Titolo V, ponendo l’accento sulle prospettive che riguardano il Veneto e la realtà Bellunese.
A questo indirizzo è possibile vedere la locandina.

SABATO 19 NOVEMBRE

Incontro informativo per approfondire tematiche fiscali che riguardano il mondo del volontariato

L’evento è organizzato dal Centro di servizio per il volontariato della provincia di Belluno organizza sabato 19 novembre alle ore 9.00, presso la propria sede.
Interverranno i dottori commercialisti Barbara Dal Molin e Oscar Maeran.
Le iscrizioni terminano mercoledì 16 novembre.
A questo indirizzo è possibile avere ulteriori informazioni.

Spettacolo teatrale “Il deserto dei Tartari“

Tutti a teatro sabato 19 novembre: alle 20.45, al Comunale di Belluno, va in scena la prima rappresentazione della 39^ Stagione di Prosa del Circolo Cultura e Stampa Bellunese.

Lo spettacolo è stato adattato e diretto da Paolo Valerio e prodotto dal Teatro Stabile del Veneto:vuole essere un omaggio all’autore bellunese Dino Buzzatti e alla moglie Almerina Buzzatti, scomparsa lo scorso anno.
Le musiche sono di Antonio Di Pofi.
A questo indirizzo è possibile visionare la locandina.

SOUND MEETING 2016 “Replicazioni Intelligenti”

Palazzo dei Rettori di Belluno è la bella cornice del primo incontro della rassegna, programmato per sabato 19 novembre alle ore 20.45.
Female Vocal Group Nova Cantica presenta “AURA musica“, improvvisazioni musicali e replicazioni intelligenti tra passato e futuro.
A questa pagina è possibile visionare l’intero programma.

 

Conversazione con immagini di DINO BRIDDA

Il giornalista Dino Bridda presenta la serata “Primo Capraro – Dalle Dolomiti alle Ande” Castion/San Carlos de Bariloche.
L’appuntamento è per sabato 19 novembre
alle ore 20.30 al Teatro San Gaetano di Castion.
Serata a cura della Famiglia PIAVE – Associazione Bellunesi nel mondo.
L’ingresso è libero.

 

 

La Guera Granda” Soldati e Civili in Italia nella guerra 1915-1918

Sabato 17 novembre doppio appuntamento in Sala Bianchi: alle 17.30 e alle 20.30 si terrà lo spettacolo La Guera Granda” Soldati e Civili in Italia nella guerra 1915-1918” un racconto per testi, musica e immagini dell’Associazione Culturale Cantalora. A cura dell’Associazione Antenna Anziani Onlus.
L’evento rientra nella rassegna Benvenuto San Martino, Belluno in Festa 2016″,realizzata con il patrocinio del Comune di Belluno.
A questa pagina è possibile consultare il programma.

 

SABATO 19 e DOMENICA 20 NOVEMBRE

Visita guidata alla Cripta del Duomo di Belluno

Un altro fine settimana in cui è possibile visitare la Cripta del Duomo di Belluno.
Il personale dell’ Associazione Campedel è a disposizione per offrire la visita guidata, nei seguenti orari: sabato 19 novembre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 e domenica 20 novembre dalle 15 a 18.
Questa è la pagina da visitare per avere ulteriori informazioni.
L’evento rientra nella rassegna Benvenuto San Martino, Belluno in Festa 2016″, realizzata con il patrocinio del Comune di Belluno.
A questa pagina è possibile consultare il programma.

DOMENICA 20 NOVEMBRE

C’era 2 volte 1 cuore, spettacolo teatrale per tutta la famiglia

Tib Teatro propone al Comunale di Belluno il secondo appuntamento di Cominciodai3 Famiglie a Teatro.
Domenica 20 novembre alle ore 17.00 va in scena lo spettacolo “C’era 2 volte 1 cuore” , suggestivo racconto che saprà coinvolgere ed emozionare gli spettatori di ogni età.

 

In Sala Bianchi, domenica 20 novembre alle ore 17.00, si potrà partecipare alla conferenza intitolata”Dionisio, il dio della vite e del vino” a cura dell’Associazione Heliopolis e dell’ Auser di Belluno.

L’evento rientra nella rassegna Benvenuto San Martino, Belluno in Festa 2016″.
A questa pagina è possibile consultare il programma.

 

E PER TUTTO IL WEEKEND…

Vi ricordiamo le mostre che saranno visibili nel fine settimana:

dal 3 novembre al 4 dicembre: “Lux Perpetua“, della rassegna Passi e Trapassi. Mostra fotografica di Roberto Muraro, presso Palazzo Crepadona. 

Dal 9 novembre al 4 dicembre l’imperdibile mostra dal titolo “AN DE LA FAN, Belluno invasa”, presso Palazzo Crepadona. 

Alberi monumentali della provincia di Belluno, presso Palazzo Crepadona, dal 15 novembre al 4 dicembre 2016
http://www.ctgbelluno.it/2016/10/22/alberi-monumentali-della-provincia-di-belluno/

Clik Clik Clik Fotografare in libertàMostra Fotografica Collettiva del Circolo Fotografico Mario De Biasi presso Palazzo Crepadona, da 15 novembre 4 dicembre 2016

Cavalletti nei porticidal 4 al 19 novembre 2016.

Fotografia di @andrea_cavalet

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La chiesa di San Martino a Bes

Lo sapevate che tra le mura della chiesa di San Martino a Bes, nella mensa dell’altare, è stata custodita per anni una piccola scodellina di vetro verde?
Un oggetto di poco conto direte voi, ma dovete sapere che questo piccolo piatto conteneva qualcosa di veramente prezioso. Un foglio di carta, che presto si è scoperto essere un documento molto importante, oggi conservato nell’archivio della parrocchia.

Ecco cosa c’è scritto: “il 4 maggio 1514, io Antonio Santomaso (?), arcivescovo di Arpasia, ho consacrato questa chiesa e questo altare in onore di San Martino, con la concessione di una indulgenza di 40 giorni”.
Poche righe, scritte di pugno da un arcivescovo, grazie alle quali riusciamo a sapere che la chiesa di Bes era già stata eretta alla primavera del 1514.

Si cela però un mistero dietro la figura di Antonio Santomaso, chi era egli in realtà?
Sappiamo che il vescovo di Belluno, dal 1509 al 1527 era Galeso Nichesola e quindi Antonio potrebbe essere stato un suo ausiliare, un vescovo “suffraganeo” per usare la terminologia dell’epoca. Ma l’identità del consacratore della chiesa di San Martino a Bes resterà per sempre un punto interrogativo, poiché il suo nome non compare in nessun altro documento dell’epoca.

Scopriamo più da vicino la chiesa.

Osservando l’esterno della chiesa notiamo che la facciata principale è in marmorino bianco, in piacevole contrasto con il campanile, che è invece lavorato a raso sasso. Il portale è in pietra.
La chiesa ha subito dei restauri col passare dei secoli, ma sono ancora visibili le forature preesistenti sul fronte laterale sud, mentre su quello a nord restano i segni, appena visibili, di un’apertura che dava, probabilmente, in una nicchia di altare minore.
Sul retro della chiesa c’era un grande occhio, oggi murato. Infine il campanile è stato alzato di circa 80 cm con i lavori dell’ultimo restauro, nel 1981.

Anche l’interno della chiesa è stato restaurato ma presenta una pregiata conservazione dei materiali originali. La navata a rettangolo irregolare deve la sua forma ai diversi interventi, sviluppati nel corso dei secoli, per accogliere più fedeli. L’altare e l’ambone per le letture risalgono all’ultimo restauro, così come la mensa la quale però è stata scolpita nella pietra del vecchio altare.

Tra le opere d’arte che la chiesa di San Martino conserva ci sono un affresco del XVI secolo con la Vergine in trono, tra due santi e l’altare in legno che risale al Seicento, adornato da una pala raffigurante la Vergine con bambino in gloria e i santi Martino e Antonio Abate. In basso le immagini dei due offerenti. Autore di quest’opera è Francesco Frigimelica il Vecchio.

Non trovate anche voi che sia affascinante viaggiare nella storia, seguendo gli indizi che i nostri avi ci hanno lasciato? Forse un giorno riusciremo a scoprire chi era in realtà Antonio Santomaso, per ora ci basta godere della bellezza di questa piccola chiesa e delle opere d’arte che essa conserva.

L’articolo si basa sulle informazioni provenienti da Belluno, storia e Architettura a cura di G. de Bortoli, A. Moro  e F. Vizzutti e dalla Regione Veneto.

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Fiera di San Martino a Belluno: cibo, arte e shopping

L’11 novembre, si sa, è la festa di San Martino, Santo Patrono di Belluno. Proprio in occasione di questa ricorrenza si tiene ogni anno la fiera di San Martino, un evento tanto amato da tutti i bellunesi e che ogni anno attira tanti turisti. Una giornata di festa e divertimento, ricca di eventi pensati per grandi e piccini. 

 

San Martin, non solo castegne e vin

Le castagne e il vin brulè sono una delle accoppiate vincenti della fiera di San Martino, si trovano in ogni angolo della città e hanno un profumino delizioso che riempie le strade, da far invidia ai grandi chef.

Per chi invece vuole assaggiare qualcosa di diverso, o di più sostanzioso, in piazza Piloni c’è lo Street Food Village. Un vero e proprio villaggio del cibo da strada, dove si potranno trovare le specialità culinarie italiane ed internazionali.
Lo sapete che lo Street Food Village è in tour? E durante il fine settimana, proprio a Belluno, si terrà la finale di questo gustoso girovagare tra le piazze della penisola.

Lo shopping di San Martino

Amanti dello shopping siete pronti per curiosare tra le bancarelle della fiera di San Martino?
Le vie della città, come ogni anno, si riempiranno di tantissimi articoli e di curiosità di ogni genere.

A proposito di curiosità, in piazza mercato c’è Cose di Vecchie Case, il mercatino di antiquariato e vintage, dedicato a chi non si è mai sentito davvero un uomo, o una donna, del XXI secolo.

San Martino musica ed arte.

Vi siete persi l’Ex Tempore di scultura? Non preoccupatevi, c’è tempo fino al 13 novembre per visitare l’esposizione di tutte le statue che hanno partecipato alla rassegna.
Presso Palazzo Crepadona, dal lunedì al sabato dalle ore 10.00-12.30 e 15.00-18.00, mentre venerdì 11 e domenica 13 ad orario continuato.

Sempre presso il Palazzo Crepadona, ma fino al 4 dicembre, si tiene la mostra “An de la fan, Belluno invasa”. Tutte le informazioni le trovate sul sito del comune.

L’appuntamento per il concerto dedicato al santo patrono della nostra città invece è alle 10:45, in piazza Duomo, con il Complesso Bandistico Città di Belluno.

Volete conoscere il programma completo delle manifestazioni organizzate a Belluno in questo fine settimana? Leggete “La fiera di San Martino e gli altri eventi del fine settimana“.
Buon divertimento a tutti. 

Il servizio navetta

Per domenica è confermato il consueto servizio gratuito con cinque linee di navette, che condurranno al centro città dai parcheggi scambiatori situati nella prima periferia.

Gli autobus previsti circoleranno dalle 9.30 alle 19.30. La linea 2 viene confermata con capolinea allungato a Giazzoi anziché Bolzano Bellunese, con frequenza ogni 50 minuti. Le linee nord-est (da Baldenich/Cavarzano alla stazione) e sud-ovest (da via Col da Ren a piazzale Marconi) passeranno ogni 10 minuti. Le altre linee: la 1 (da Castion a piazzale Marconi) ogni 30 minuti; la 2 (da Giazzoi/Tisoi al piazzale della stazione) ogni 50 minuti, con prima partenza da Giazzoi alle 9.55 e da p.le Vittime delle Foibe alle 9.40; linea 3 (da Col di Piana al piazzale della stazione), ogni 50 minuti, con prima partenza da Col di Piana alle 9.30 e da p.le Vittime delle Foibe alle 9.20. Centro chiuso alle auto. Per consentire lo svolgimento delle manifestazioni è istituito il divieto di sosta e di circolazione in piazza Piloni dalle 14.30 di sabato alle 24 di domenica, a eccezione dei residenti e dei mezzi di soccorso. Domenica non si potrà transitare nell’area dove si svolge la fiera e che è circoscritta dalle seguenti intersezioni: a est, via Simon da Cusighe/via Gabelli; a nord-est, via Segato/piazzale C. Battisti, con direzione via Caffi-est dalla laterale del monumento Caduti per Servizio; a nord, piazzale Vittime delle Foibe/via Dante; a ovest, piazzale Marconi/via Caffi-ovest/via Cavour/via Garibaldi; a sud, piazza Duomo/via San Lucano/via S. Andrea.

 

Foto di Manuele Sangalli