eventi

ArtTRE: la rassegna dedicata all’arte in tutte le sue forme!

Tre incontri dedicati all’affascinante mondo della danza contemporanea.

Tre appuntamenti con la storia della danza, tre viaggi di parole, danza, musica attraverso le opere, le visioni coreografiche e il pensiero artistico dei maggiori rappresentanti della danza del 1900 da Isadora Duncan a Pina Bausch.

LOCATION: PALAZZO BEMBO.
Il nuovo palazzo Bembo si metterà a nostra disposizione per svelarci le atmosfere magiche della propria architettura, recentemente restaurata, ospitando la rassegna di ArtTRE che per l’edizione 2019 si dedicherà alla storia della danza contemporanea e all’incontro con alcune delle coreografe più innovative del ‘900.


Tre incontri con performance, conferenze e video proiezioni all’interno delle sale del Palazzo Bembo a cura di Laura Zago, docente di Tecnica della Danza contemporanea e Storia della danza presso il Liceo Coreutico Bonporti di Trento.

7 settembre – Da Isadora Duncan a Mary Wigman
14 settembre – Martha Graham
21 settembre – Pina Bausch

Ogni appuntamento si concluderà con un rinfresco presso la terrazza del Bistrò Bembo a cui si accede direttamente dal Palazzo.

Info e prenotazioni:
Ingresso € 20 – posti limitati.
Solo su prenotazione presso la biglietteria del Museo Civico di Palazzo Fulcis, via Roma, 28 – Belluno, o telefonando allo 0437.956305.

Orario del Museo Civico di Belluno:
Martedi, mercoledi, venerdi dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.
Giovedi 9.30 -12.30.
Sabato e domenica 10.00 – 18.30.
Lunedi chiuso.

Cultura, eventi, evidenza

Valorizziamo il nostro patrimonio con la settimana degli archivi

Al via la Settimana degli archivi a Belluno, dal 14 al 19 marzo 2016. Un’ottima occasione per visitare il prezioso Archivio Storico di Belluno, con la possibilità di vedere la sala multimediale dedicata alla storia della Grande Guerra a Belluno dal titolo:“AN DE LA FAN: Belluno invasa 1917-1918”. 

Da lunedì 14 a sabato 19 marzo con lo slogan “Ispirati dagli Archivi”, l’Associazione Nazionale Archivistica italiana promuove una settimana di eventi per fare conoscere ai cittadini la ricchezza del patrimonio archivistico del nostro Paese.

L’Archivio storico del Comune di Belluno, aderendo all’iniziativa, dal 14 al 19 marzo, invita a trascorrere un po’ di tempo tra i tesori archivistici custoditi presso la sede di via Marisiga o visitando il sito web all’indirizzo http://archivio.comune.belluno.it/

L’Archivio Storico di Belluno opera da oltre un trentennio favorendo e promuovendo lo studio della storia locale e rappresenta uno dei rari Archivi Storici di comuni italiani dotato di struttura dedicata aperta al pubblico con ampio orario giornaliero e sito web.
Conserva oltre 8.000 pezzi riferiti alla storia della Città e del territorio bellunese, variamente esteso a livello provinciale, dagli anni ’70 del secolo XIV sino ad oggi, dall’epoca di amministrazione viscontea e veneziana prima, poi napoleonica e austriaca e infine dell’Italia unita.

Custodisce anche alcuni archivi aggregati e privati prodotti da enti o da persone che hanno operato nell’ambito territoriale, come quello del Teatro Sociale, dell’Asilo Cairoli, della Società dei Reduci delle Patrie Battaglie, del Corpo Volontari Alpini di Feltre e Cadore, del mobiliere Luigi Scremin, dell’arch. Mario Dal Mas, di Virginio Andrea Doglioni, storico e cultore d’arte e insigne patriota, di Ferruccio Vendramini storico e pubblicista bellunese, del fotografo professionista Edi Bogo.

Una copiosa fototeca, digitalizzata per oltre 4.000 esemplari, crea un grande archivio fotografico della memoria dei Bellunesi, che viene continuamente arricchito con nuove istantanee grazie a prestiti temporanei o a donazioni di privati.

Presso la sede di Marisiga sarà visionabile anche la storia multimediale della Grande Guerra a Belluno “AN DE LA FAN: Belluno invasa 1917-1918”, ideata e realizzata per le scuole superiori in collaborazione con Stefano De Vecchi, introduzione alla copiosa documentazione archivistica posseduta dall’Archivio storico e da privati.

Un progetto che vale veramente la pena di essere visionato, realizzato con programmi appositamente sviluppati, caricato in totem, touch screen e proiettori con  ampio ricorso  all’ipermedialità.

In occasione della Settimana degli Archivi, dal 14 al 19 marzo, l’orario di apertura dell’Archivio sarà ampliato: dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13.30.