Dorsale Faverghera – Col

Siamo in Nevegal, nell’area dorsale denominata “Faverghera-Col”, sul Visentin. La zona è attualmente integrata in un SIC che si estende anche in altri Comuni e in provincia di Treviso. L’istituzione del SIC è fondata, essenzialmente, sull’importanza che questa dorsale prealpina assume nel garantire il transito degli animali (rotte migratorie). A livello biogeografico, inoltre, questo sito si collega a quelli delle Prealpi friulane ed è caratterizzato da evidenti influenze di carattere illirico-prealpino. E’ un sito a carattere tipicamente montano e prealpino caratterizzato da discreta varietà di ambienti, considerata l’estensione altimetrica.

Si incontrano praterie, un tempo pascolate intensamente, ed oggi parzial­mente utilizzate da pecore nel corso dell’estate. Le superfici boscate sono molto ridotte. Il contesto ambien­tale è di elevato pregio paesaggistico. Il biotopo era già stato segnalato dalla Società Botanica Italiana (1971), per il suo preminente valore naturalistico.

Fra la flora si annoverano specie endemiche e relitti terziari quali Nigritella rubra, l’ap­pariscente anemone nariciaino – Anemone narcissi/Iora, Campanula thyrsoides. Tra gli animali sono da citare il Fagiano di monte (Tetrao tetrix), l’Aquila reale (Aquila chrysaetos), la Civetta nana (Glaucidium passe-rirnim).

Il sito riveste preminente interesse ornitologico. Oltre alle specie stanziali, infatti, vi sono importanti rotte migratorie. Tra le più interessanti si distinguono il Falco pecchiaiolo e il Biancone e, tra le stanziali, la Coturnice. Tra gli anfibi sono notevoli il Tritone cristato e l’Ululone dal ventre giallo.