evidenza, homepage

L’artista e la morte, ecco la rassegna Passi e Trapassi 2016

Dal 3 al 13 novembre, torna a Belluno Passi e Trapassi.  Può l’arte restituire alla morte, almeno in parte, la parola che oggi sembra perduta? La rassegna culturale sui temi della morte e del morire e a cura del Comune di Belluno, quest’anno interroga l’arte, prendendo il significativo titolo di “L’artista e la morte”. Ecco tutti gli appuntamenti! 

Giunta quest’anno alla sua quinta edizione, Passi e Trapassi interroga l’arte.

Dai monumenti funerari, alla musica, alla letteratura, alla grande pittura, gli
artisti nel corso dei secoli si sono confrontati col tema della morte per raccontarla, accompagnarla, descriverla, tentare di sconfiggerla.

Quale è stata e quale può essere la forza dell’arte in questa battaglia impari?

Può l’arte restituire alla morte, almeno in parte, la parola che oggi sembra perduta?

Artisti, studiosi, medici, saranno chiamati a dar voce a queste domande, per favorire momenti di riflessione e di condivisione su uno dei temi più ineludibili ma taciuti del nostro tempo.

Ecco il programma della rassegna organizzata dal Comune di Belluno. 

Giovedì 3 novembre

LUX PERPETUA

Una ricerca fotografica sulla vita, attraverso le effigi tombali presenti in vari cimiteri monumentali sparsi nel mondo
Foto di Roberto Muraro – Inaugurazione
>>> Palazzo Crepadona, ore 18.00

La mostra, a cura del Circolo Fotografico Bellunese “Mario De Biasi”, rimarrà aperta fino a domenica 4 dicembre con i seguenti orari:
da lunedì a sabato: 10,00 – 12,30; 15,00 – 18,30
domeniche e 11 novembre: orario continuato 10,00 – 19,00
TRAUERMUSIK

Concerto dell’Orchestra Giovanile Bellunese
>>>Palazzo Crepadona, Cubo di Botta, ore 18.00

Musiche di: J. S. Bach, W. A. Mozart, F. Mendelssohn e C. Gounod.
Direttore Matteo Andri
Seguirà brindisi inaugurale

Venerdì 4 novembre

ANTONIO CANOVA

I grandi monumenti funerari da Clemente XIV a Maria Cristina d’Austria
Incontro con il prof.Giuseppe Pavanello, Università degli Studi di Trieste
>>> Sala Bianchi, viale Fantuzzi 11, ore 20.30

Nell’attività artistica del maggior scultore dell’età neoclassica, il filone legato ai monumenti funerari s’impone sin dai primi anni, quando venne commissionato a Canova il Monumento funerario di Clemente XIV.

Sabato 5 novembre

ARTISTI, VIAGGIATORI, IMPRENDITORI E PATRIOTI… I BELLUNESI DI CENTO (E PIÙ) ANNI FA

Storia e storie di uomini e donne da rimuovere dall’oblio
Passeggiata in compagnia del dott. Michele Buoso del C.T.G. Belluno
>>> Cimitero di Prade, ore 10.30 e 11.30

Biografie, opere e aneddoti di alcuni esponenti della società civile, sociale e culturale di Belluno raccontante davanti alle loro sepolture.
Massimo 50 partecipanti per turno su prenotazione: cultura@comune.belluno.it – tel. 0437 913191

L’ARTISTA E LA MORTE

Le tecniche creative per esorcizzare la morte, dalla danza macabra al fumetto
Incontro con l’umorista Roberto Totaro
>>> Sala Bianchi, viale Fantuzzi 11, ore 18.00

W. A. MOZART: REQUIEM KV 626
Eseguito da Schola Cantorum di Santa Giustina, Coro Maschile Francesco Sandi di Feltre e Orchestra Sinfonica Trentina
Direttore P. Tiboris; solisti: E. Lappalainen (soprano), C. De Pian (mezzosoprano), M. Mezzaro (tenore), P. Freddi (basso).
>>> Teatro Comunale, ore 20.45

In questa partitura si fondono momenti di straordinario senso teatrale melodrammatico e brani rigorosamente classicheggianti. Tra questi spicca sicuramente il “Lacrimosa”, dove il compositore riesce, attraverso l’utilizzo di brevi frasi di crome ascendenti e discendenti assegnate ai violini e contornate da una scrittura corale di ampio respiro, a creare suggestivi effetti di pianto a stento trattenuto.
Evento a pagamento

Domenica 6 novembre

LA “NERA SIGNORA” NEI LUOGHI E MANUFATTI DI PIEVE DI ZOLDO

Escursione alla scoperta del suggestivo cimitero dell’Addolorata, dell’altare delle Anime di Andrea Brustolon e di un poco noto catafalco funebre
a cura del FAI Giovani – Belluno, con la partecipazione della Dott.ssa Anna Maria Spiazzi
>>> ritrovo a Forno di Zoldo, località Campo, cimitero dell’Addolorata
ore 10.00

“Passi & Trapassi” si sposta per qualche ora a Pieve di Zoldo per scoprire luoghi e manufatti accomunati dal tema della Morte.
Partendo dalla Chiesa e dal Cimitero ottocentesco, oggi abbandonato, dell’Addolorata, si proseguirà poi per la Pieve di San Floriano dove verrà dato particolar rilievo all’illustrazione dell’Altare delle Anime, meravigliosa opera di Andrea Brustolon.
Sarà possibile pranzare a Fornesighe dove, grazie ad una presentazione fotografica, si avrà modo di scoprire il poco noto Catafalco, manufatto ottocentesco un tempo usato per i riti funebri e ricco di rappresentazioni allegoriche della morte, oggi custodito nella cripta della Pieve.
La giornata si concluderà con la visita al Museo del Ferro e del Chiodo di Forno di Zoldo.

Prenotazioni all’indirizzo faigiovani.belluno@fondoambiente.it o presso il punto FAI Negozio “Cose Belle” in Piazza dei Martiri 6 (Galleria San Marco)
Contributo di partecipazione: 5 € per iscritti FAI, 8 € per non iscritti.
Al momento della prenotazione si prega di indicare l’eventuale partecipazione al pranzo (costo 12 €)

Spostamenti con mezzi propri

Lunedì 7 novembre

IL SILENZIO DELL’ASSASSINO

Incontro con Andrea Molesini
Andrea Molesini, affiancato dal giornalista Pierluigi Svaluto Moreolo, presenterà il suo ultimo romanzo intitolato “La solitudine dell’assassino”.
>>> Libreria Mondadori Bookstore, via Mezzaterra 15, ore 18.00

Un’ottima occasione per approfondire il tema della rassegna dedicato, quest’anno, alla relazione tra l’Artista e la Morte

LA FIABA NARRATA

Parole per conversare, immagini per comprendere
Presentazione del libro “L’albero della vita” di Maria Angela Gelati, tanatologa e curatrice della rassegna culturale parmense “Il rumore del lutto”.
Incontro con l’autrice. Presenta la dott.ssa Laura Liberale
>>> Sala Bianchi, viale Fantuzzi 11, ore 20.30

La fiaba è uno strumento, l’adulto è il suo interprete. Le pagine de “L’albero della vita” sono come un LA, una nota, per cominciare un discorso che poi supera il racconto narrato, per entrare nelle nostre vite, per aprirci all’ascolto, alla comprensione, per far sì che il concetto di morte possa essere reintegrato nella nostra quotidianità

Martedì 8 novembre

CORTEI MACABRI NELL’ARTE DI MASI SIMONETTI

Un viaggio alla scoperta del pittore di Zoppè di Cadore attraverso le opere conservate nel salone della Biblioteca Civica
Incontro con la dott.ssa Marta Azzalini
>>> Biblioteca Civica, Sala di Lettura, ore 18.00

Opere che raccontano di un mondo fatto da cortei carnevaleschi di maschere, vita e morte attraverso un segno grafico netto e tagliente: una lettura pungente della commedia umana che quotidianamente va in scena
A cura della Biblioteca Civica di Belluno

IMMAGINI TRE PASSI

Incarnazione, Pietà, il Testimone, tra arte e fotografia
Incontro con la prof.ssa Nicoletta Comar
>>> Sala Bianchi, viale Fantuzzi 11, ore 20.30

Il trapasso è il momento dell’impossibilità del dire, del “non ho parole”. Nei tre giorni tra morte e resurrezione il dio incarnato è morto, non ancora risorto, la tragedia si è compiuta: solo silenziosa pietà è possibile. E la pietà ha bisogno di un testimone, perché solo così la morte ha senso per i vivi, credenti o no. Il tema verrà svolto attraverso il commento di opere di Bonsignori, Bellini, Tiziano, Lotto, Rosso Fiorentino, Pontormo, Bacon, Arbus e foto contemporanee

Mercoledì 9 novembre

BUZZATI E L’ALDILÀ: LA DISCESA AGLI INFERI NEL “POEMA A FUMETTI”

Incontro fra immagini e parole conl’artista Alfonso Lentini
>>> Sala Bianchi, viale Fantuzzi 11, ore 18.00
A cura dell’Associazione Culturale Villa Buzzati San Pellegrino – Il Granaio

Il mistero, lo scorrere del tempo, la nostalgia della vita e del desiderio, sono alcuni dei temi intorno ai quali Dino Buzzati fa ruotare la sua riflessione laica sulla morte. Per analizzare il suo rapporto con l’Aldilà, sarà proposta una lettura guidata del “Poema a Fumetti”, opera dove Buzzati, attualizzando il mito classico di Orfeo ed Euridice e adottando un linguaggio ibrido che coniuga immagini e parole, racconta una “discesa agli inferi” molto particolare

Giovedì 10 novembre

ACABAR, LA FINE CHE NON TI ASPETTI

Un percorso tra scritti di autori e poeti, girovagando tra culture, epoche e ambienti, senza ordine cronologico.
Incontro con il dott. Nanni (Giovanni) Dorigo
>>> Biblioteca Civica, Sala di Lettura, ore 18.00

La descrizione dei vari passaggi che portano alla fine: il prima, l’attesa, il momento, il dopo e l’elaborazione di quelli che, temporaneamente, rimangono
A cura della Biblioteca Civica di Belluno

COME L’ARABA FENICE RINASCO A NUOVA VITA

Lo psicodramma come esperienza per la rielaborazione del lutto
Laboratorio di psicodramma analitico junghiano con la dr.ssa Giulia Gallinari, psicologa psicoterapeuta
>>> Sala Bianchi, viale Fantuzzi 11, ore 20.30

Il laboratorio affronterà il tema della morte come processo di trasformazione profonda dell’essere umano: lasciare andare le parti di sé che impediscono di crescere e di cambiare, per far germogliare nuove parti che permettono l’evoluzione personale e spirituale

Si consiglia abbigliamento comodo
Massimo 20 partecipanti su prenotazione: cell. 347 1148341
Partecipazione a offerta libera (contributo consigliato 5 euro)

Venerdì 11 novembre

L’ARTE: COMBATTERE LA MORTE QUANDO DIO È MORTO

L’arteterapia nel morire e nell’elaborazione del lutto
Incontro con il prof. Francesco Campione, Università di Bologna
>>> Sala Bianchi, viale Fantuzzi 11, ore 20.30

Da quando la parola “Dio” è diventata sempre più impronunciabile, l’uomo ha provato a mettersi al posto del “Creatore” nel modo distruttivo del dominio dell’uomo sull’altro uomo e nel modo costruttivo dell’arte. Da quel momento la terapia dei mali che opprimono la vita umana ha preso due vie che si contendono la scena: la via del potere e la via dell’immaginazione

Sabato 12 novembre

2 MESSAGGERI PER 7 APPUNTAMENTI INESPLICABILI

Brani di Dino Buzzati letti dall’attrice Antonella Morassutti
accompagnati dalla voce e dalla chitarra di Jessica Da Re e Fabio Reolon
A cura dell’Associazione Culturale Villa Buzzati San Pellegrino – Il Granaio
e dell’Associazione Voice Care Music & Art
>>> Cimitero di Prade, ore 15.00

CONCERTO DI SAN MARTINO

Il Messiah di G. F. Handel per solisti, coro e orchestra, eseguito dall’orchestra Dolomiti Symphonia e dalla Polifonica B. Marcello
Direttore D. Cassetta; direttore del coro A.Toffolo
>>> Basilica Cattedrale di S.Martino, ore 21.00

Selezione di brani che mette al centro la fragilità dell’uomo, il dolore, la morte e la ricerca di un senso ultimo di fronte a queste tematiche universali

Domenica 13 novembre

SANTERIA

Immagini di memoria in un cimitero colorato
Installazione, performance e visite guidate a cura dell’artista Brunella Tegas; accompagnamento musicale di Vito Spada
>>> Rifugio antiaereo, località Lambioi, dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00

Per motivi logistici, l’ingresso sarà scaglionato a gruppi di 20 persone con cadenza di circa 15 minuti. Non è richiesta la prenotazione