Sorto alla metà del XVIII secolo, Andrea Alpago fece completare l’edificio dall’architetto Valentino Alpago-Novello per il matrimonio della figlia Marianna con Matteo Doglioni-Dalmas nel 1785, con l’aggiunta della barchessa, progettata forse dall’architetto Clemente Doglioni. All’interno, conserva un ciclo di affreschi di fine ‘400 attribuiti ad Antonio da Tisoi.