Le aperture straordinarie del Museo (ogni venerdì, fino alle 23.00) si arricchiscono di inediti percorsi guidati, alla scoperta di opere mai viste e speciali della collezione di Palazzo Fulcis. Sarà l’occasione per visitare, scoprire o riscoprire Palazzo Fulcis nella sua nuova veste serale, seguendo temi e percorsi ogni settimana diversi.
Venerdì 7 luglio, alle 20.30 il Conservatore dei Musei Civici Denis Ton condurrà i visitatori alla scoperta della natura nascosta nei paesaggi della collezioni, e di come cambia la sua percezione nel corso dei secoli, per “Dalla Natura alla veduta“.
«La nascita del paesaggio, come genere autonomo, si deve in maniera preponderante alla scuola veneta, da Giovanni Bellini, Giorgione e Tiziano in poi. Anche nei dipinti della collezione del museo civico di Belluno si possono cogliere questi passaggi fondamentali e la rivoluzione compiuta dall’arte tra Quattrocento e Cinquecento. Non solo, a partire dal Settecento alcuni dei maestri nati in questo territorio, hanno detto una parola decisiva in questo senso, e in particolare Marco Ricci – con il suo paesaggio naturalistico – Giuseppe Zais, Antonio Diziani sono stati decisivi per la nuova concezione della natura nel secolo. Infine, un altro grande bellunese, Ippolito Caffi, ha saputo elaborare uno sguardo nuovo sia sul tema del paesaggio naturale, sia su quello della veduta».
Il secondo appuntamento di venerdì 14 luglio sarà curato da Gioia Nicoletti, che dedicherà la “Conversazione al Museo” ad un materiale fondamentale per la storia dell’arte, supporto di capolavori di ogni tempo e protagonista di varie sale espositive del museo: il legno.
Il percorso di visita organizzato per questa seconda serata sarà dedicato ad un aspetto particolare della collezione museale, su cui talvolta si sorvola nonostante la sua funzione letteralmente “portante”. I visitatori saranno accompagnati attraverso un percorso alla scoperta delle opere realizzate in legno, materiale fondamentale per la storia dell’arte, supporto di capolavori di ogni tempo e protagonista di varie sale espositive del museo. Si avrà così l’occasione di soffermarsi sulle tecniche che hanno permesso agli artisti delle epoche più diverse di lavorare e adattare in legno a supporto o a materia stessa delle proprie opere, riflettendo sulle potenzialità e sulle fragilità di un materiale tanto presente tra i manufatti artistici quanto, spesso, nascosto e dissimulato.
Info:
Biglietto di ingresso compreso di visita guidata a 5.00 € (gratuito per i possessori della FulcisFriend card, sottoscrivibile in Museo al costo di 20 euro, 10 euro per i minori di 20 anni).
E’ consigliata consiglia la prenotazione a: prenotazionimuseo@comune.belluno.it
Ulteriori informazioni: mubel.comune.belluno.it
