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Torna la gara Nevegallika Mezzoratutta

L’Associazione Sportiva Nevegallika, assieme al Ristoro Campo Scuola, organizza Nevegallika Mezzoratutta,  l’ormai nota gara di sci alpinismo in notturna al Campo Scuola del Nevegal il giorno 5 febbraio 2016 alle ore 18.30.

La manifestazione, giunta alla sua seconda edizione, si svolgerà sull’Alpe del Nevegal ed è aperta a tutti quelli che desiderano partecipare, a patto che siano però muniti dell’attrezzatura sportiva obbligatoria.

La gara si svolgerà venerdì 5 febbraio alle ore 18.30 e si articola nella categoria maschile e in quella femminile. L’età minima per partecipare è 16 anni.

La partenza avverrà in linea presso il Campo Scuola del Nevegal e la gara in circuito è da ripetersi due volte.

Ma qual’è il tracciato, vi starete chiedendo?

La lunghezza totale del percorso è di 7,6 km con cambio pelli. La partenza avverrà presso il Campo Scuola, per proseguire poi per la salita Col dei Pez fino al passaggio del primo tronco della seggiovia; la discesa sarà regolamentata dalle porte direzionali per la pista Coca per poi tornare al Campo Scuola.

Lo sci alpinismo è un tipo di sport che prevede un’attrezzatura specializzata per poter essere svolto, e tutti i partecipanti alla gara sono tenuti a portare con loro le seguenti cose:

  • sci laminati con attacchi di sicurezza
  • scarponi con suola Vibram
  • pelli di foca
  • lampada frontale
  • casco protettivo

Le pelli al cambio devono essere infilate nella tuta chiusa.

Le premiazioni avverranno alle ore 20.00 presso il Ristoro Campo Scuola; verranno offerti cibo e bevande calde dagli organizzatori dell’evento.

Come iscriversi

La quota di iscrizione è di 15 euro. Ogni concorrente deve iscriversi direttamente sulla pagina degli organizzatori, ma sarà possibile iscriversi anche sul posto fino alle 17.30 con una quota di 20 euro. Il ritiro del pettorale avverrà presso il Ristoro Campo Scuola del Nevegal a partire dai giorni precedenti alla manifestazione. Il tetto massimo di partecipanti è stato fissato a 150.

Tutti i partecipanti vinceranno premi a sorteggio e gadgets.

Info: 3483206833

Fotografia di Andrea Bortolomei

 

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Vivere il Nevegal d’inverno

Se l’Alpe del Nevegal è stata ribattezzata “Terrazza sulle Dolomiti” ci sarà un perché!

Questo nome non poteva essere più azzeccato: il luogo in questione è infatti la zona sciistica veneta più vicina alla pianura, comodamente raggiungibile in pochi minuti dall’uscita dell’Autostrada A27 Venezia-Belluno e a soli 12 km dal centro di Belluno e dotata di un impianto di innevamento artificiale, che, diciamolo, in questa stagione invernale è una manna dal cielo.

Per chi non lo sapesse, l’Alpe del Nevegal è un altopiano fiancheggiato da tre cime: il Col Visentin (1763 m), il Col Toront (1673 m) e il Col Faverghera (1610 m) e grazie alla sua conformazione soddisfa le esigenze di tutti in ogni stagione, dalle famiglie ai ragazzi, dagli escursionisti agli amanti della natura, con hotel e strutture immersi nel verde.

Ma vediamo in particolare come trascorrere l’inverno in quest’alpe bellunese: nei vostri weekend sportivi potrete divertirvi sulle dieci piste da sci che sono raggiungibili grazie ai cinque impianti di risalita (2 seggiovie e 3 ski-lift): discesa libera con gli sci o con lo snowboard ed il divertimento è assicurato perché le piste sono di ottimo livello tecnico, adatte a tutti i tipi di sciatori, sia principianti che esperti. E anche se quest’anno la neve si sta facendo un po’ desiderare, non temete perché il comprensorio è dotato di un impianto di innevamento artificiale.

In Nevegal non manca l’attenzione ai più piccoli: un baby park dove i bimbi e la neve sono gli assoluti protagonisti, in cui maestri specializzati e animatori si occupano degli ospiti più piccoli, lasciando ai genitori la possibilità di qualche ora senza preoccupazioni, sciando oppure approfittando dei rinomati ristoranti e dei caratteristici rifugi presenti in zona che offrono la migliore cucina bellunese. Sono ben tre le scuole sciistiche presenti sull’Alpe: la Scuola sci Nevegal (0437/908104), la Scuola sci Valbelluna (340/4277789) e l’Asd Slalom Ski (335/8412669).

L’Alpe del Nevegal offre la possibilità di praticare scialpinismo con le pelli, sull’altipiano infatti si sviluppano 3 itinerari sci alpinistici: la salita Vallavia, la salita Erte e un ulteriore itinerario che compatta i primi due e consente di raggiungere il rifugio Brigata Alpina Cadore. Gli itinerari sciistici del Nevegal sono da considerare come dei veri e propri itinerari scialpinistici, che pur svolgendosi in un ambiente “addomesticato” dalla presenza delle piste sciabili, per lunghi tratti si snodano in zone selvagge, ben al di fuori del demanio sciabile; vi raccomandiamo quindi di prestare la massima attenzione e di informarvi preventivamente sulle variabili di rischio.

E’ possibile godere di escursioni con le ciaspole: noi vi suggeriamo di partire dalla Faverghera e di percorrere tutte le creste fino al Visentin, e vi diremo di più: l’itinerario è stupendo se fatto di notte armati di pila frontale. Gli amanti dello sci di fondo troveranno due aree complete di anelli per gli sci stretti in Località Pian dei Longhi e Faverghera.

Per restare aggiornati su quali sono le piste aperte ed i relativi impianti vi invitiamo a consultare la pagina apposita dell’Alpe del Nevegal, mentre per tariffe ed orari di apertura potete tenervi aggiornati qui.

E con questo articolo vi diamo anche una notizia: a partire da domani, venerdì 15 gennaio,  ritorna lo sci in notturna sul Colle: dalle 20:00 alle 22:30 la Coca Bassa sarà illuminata per l’apertura serale al pubblico!
Per l’occasione ripartono le promozioni che associano allo skipass un gustoso spuntino presso i ristori del Nevegal.

Insomma cari amici, come vi abbiamo spiegato nel Nevegal troverete tutte le opportunità per divertirvi e fare sport, non potete negare che i motivi per passare i vostri weekend invernali in Nevegal sono davvero moltissimi…è per questo che vi aspettiamo lì!

 

Fotografia di Web Dolomiti

 

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Dalla Slovenia a Belluno per il Carnevale

Una bella città in una posizione strategica.

Ciao Adorable Belluno,

mi chiamo Dranka e vengo da Maribor, Slovenia.

Ho visitato la vostra città i giorni 6, 7 e 8 febbraio 2015 e vorrei condividere con voi la mia esperienza.

Con alcuni amici volevamo trascorrere un weekend diverso dal solito, che mettesse d’accordo le passioni di tutti: così, cercando nel web una bella città che fosse anche un punto strategico per raggiungere la montagna e anche il famoso carnevale di Venezia, abbiamo trovato la città di Belluno.

Siamo arrivati in città nel tardo pomeriggio di venerdì e, dopo aver lasciato i nostri bagagli in un grazioso albergo del centro, ci siamo subito recati all’Ufficio Turistico per chiedere qualche informazione in più su come passare i due giorni in questa cittadina. Dopo aver preso le informazioni necessarie, siamo andati a in un bar dove abbiamo bevuto uno spriz (non lo avevamo mai assaggiato, buono!) e poi siamo andati a mangiare una buonissima pizza. Dopo una passeggiata nel centro della città siamo tornati in albergo per essere riposati il giorno dopo.

Sabato siamo partiti con calma per recarci al Carnevale di Venezia: all’ufficio turistico ci avevano spiegato che conveniva andarci in treno perché il servizio dal centro di Belluno al centro di Venezia è comodo, e così abbiamo fatto.

Anche in Slovenia il Carnevale è un evento che viene molto festeggiato, quindi ci siamo proprio divertiti a girare questa città piena di maschere e divertimenti! Nel pomeriggio, stanchi di camminare, abbiamo preso il treno per tornare a Belluno. Siamo stati fortunati perché durante il viaggio abbiamo visto un bellissimo tramonto verso la fine del tragitto, proprio sopra le montagne: il cielo era rosso, è stato uno spettacolo davvero emozionante.

Siamo arrivati a Belluno in tempo per andare a cena e assaggiare il piatto tipico “polenta e pastin”: siamo rimasti molto soddisfatti. Anche il vino era buono, infatti ne abbiamo bevuto talmente tanto che poi abbiamo dovuto chiamare un taxi per andare in un paese che si chiama Castion, dove c’era uno spettacolo teatrale sempre in occasione del Carnevale. Una serata davvero divertente!

Il giorno dopo siamo andati a sciare in Nevegal: una splendida giornata di sole ma un po’ ventosa. Abbiamo deciso di sciare solo fino all’ora di pranzo e abbiamo mangiato in un rifugio lì sulle piste degli ottimi panini e delle torte fatte in casa: è proprio vero quello che si dice sulla cucina italiana, era tutto molto buono. Poi siamo dovuti tornare a Maribor, e un po’ ci è dispiaciuto.

Peccato che il weekend sia durato così poco, ma credo che ci tornerò presto, magari in estate con il mio fidanzato! Grazie per l’ospitalità

Dranka