Domande Belluno
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Le 10 domande che ogni bellunese si sente fare

Alle porte del Natale torna per voi la rubrica tutta bellunese delle 10 cose, portando con sé una nuova consapevolezza: è arrivato il momento di sfatare alcuni dei luoghi comuni su Belluno.

Viviamo in una città alla quale non sempre è stato dato lo spessore che secondo noi meriterebbe, basti pensare a quel detto che ci menziona così: “Veneziani gran Signori, Padovani gran dotori, Visentini magna gati; Veronesi tuti mati (…). E Belun? Póre Belun, te se proprio de nisun!

Sarà la zona particolarmente montuosa, sarà il clima un po’ più rigido della maggior parte del resto d’Italia, sarà perchè, per chi, per come, ma ogni bellunese si è sentito porre almeno una volta nella vita una delle seguenti domande, ed è inutile negarlo, un po’ gli è venuto da ridere.

#10 Da piccolo giocavi con le caprette come Heidi?

Cara persona che mi stai rivolgendo questa domanda credendo di risultare irresistibilmente simpatica, ti spiego un concetto semplice: il fatto che la provincia di Belluno sia particolarmente montuosa e verdeggiante, non comporta automaticamente che abbiamo come vicini di casa Peter e la sua povera nonna a cui portare il pane morbido.

#9 Ah ma parlate anche l’italiano oltre al dialetto? 

Si dà il caso che Belluno sia inserita nei piani d’istruzione ministeriali e che anche qui la gente abbia l’obbligo di frequentare le scuole. E so che non ci crederete mai, ma a scuola le materie vengono insegnate in italiano, ovvero la lingua in cui anche noi bellunesi sappiamo esprimerci.

C’è da dire però, a vostro favore, che del nostro dialetto andiamo particolarmente fieri e ogni volta che possiamo lo usiamo.

#8 Ma BL è in provincia di Cortina? 

Una convinzione davvero molto diffusa, arrivata persino negli studi di Sanremo quando vi partecipò il nostro Federico Stragà che, a detta della conduttrice, era “di Belluno, in provincia di Cortina”.

Sia chiaro, noi vogliamo bene a Cortina, però siamo noi che facciamo capoluogo, non lei. Così, solo per mettere i puntini sulle i.

#7 Ma è vero che siete tutti orsi? 

Diciamo che al primo impatto i bellunesi non sono accoglienti come una nonna del Sud nei confronti di un nipote al pranzo di Natale. E ricordiamo anche la famosa frase dei Belùmat “el moto pì ospitale l’è ndè fora de le bale!

Però non siamo gli orsi che credete: è vero siamo discreti, ma buoni, un po’ timidi, ma genuini. Siamo, insomma, dei bravi ragazzi.

#6 Ma come, non bevi un altro bicchiere di vino? Eppure sei bellunese! 

Ok, cerchiamo di essere onesti: sicuramente una bella “ombretta” bianca o rossa  è quasi una tradizione del bellunese, e nemmeno i brulè ci fanno proprio schifo. Però questo non significa che il passatempo preferito di ogni bellunese sia ubriacarsi a morte.

E sapete cosa vi diciamo? Non sono poi così pochi gli astemi in città.

#5 Ma c’è la neve anche d’estate lassù? 

Ma che dite, che siamo alle porte del Natale e i nostri prati sono ancora verde speranza.

#4 Davvero da voi ci sono i campi da calcio? Pensavo ci fossero solo pendii 

Questa domanda è strettamente collegata ad un altro dubbio dei non bellunesi che si riassume nel brillante quesito “è vero che da voi le galline girano con le mutande per evitare che le uova deposte rotolino a valle?”

Se i nostri calciatori sono bravi non è perché sono abituati ad allenarsi in salita, ma è perché hanno dei luoghi adatti in cui giocare 🙂

#3 Ah ma non è in Alto Adige Belluno? Mi stai dicendo che non parlate tedesco? 

No, niente tedesco e vi diciamo di più: non siamo nemmeno soliti cantare lo jodel indossando lederhosen (pantaloni in cuoio) e dirndl (abito con grembiule). E volete sapere perchè? Perché Belluno è in Veneto, con le tradizioni tirolesi non c’entra nulla.

#2 Ma voi mangiate polenta ogni giorno?

Qualcuno è convinto che il piatto base di ogni nostra portata sia la polenta. Sbagliato! Passeggiando per Belluno resterete stupiti da quanti ottimi panifici ci siano, e dalle pietanze che offrono i nostri ristoranti. Anche in questo caso, provare per credere.

#1 C’è qualcos’altro da vedere oltre alle montagne?

Se le Dolomiti sono patrimonio UNESCO un motivo ci sarà. Però non rappresentano l’unico motivo per visitare la nostra città. Belluno è storia, arte, sapori, è una splendida cornice naturale con una qualità della vita tra le più alte in Italia. Una piccola-grande città da scoprire.

 

Non neghiamolo: quando ci sentiamo porre queste domande ci scappa sempre un po’ da ridere.

E poi ogni paese è lontano e straniero finché non lo si visita, ma per Belluno c’è qualcosa di più: è misteriosa, è un paese di luci ed ombre (no, non solo quelle di vino, che andate a pensare), è un luogo che sa essere selvatico e cittadino contemporaneamente. La città di belluno può sembrare davvero lontana e straniera, ma è come uno spirito libero: è di tutti e sa accogliere tutti. Ma a modo suo.